Passa ai contenuti principali

Creiamo un'ambientazione in 20 domande: Il Naftabosco - domanda n.13 Dov'è la taverna più vicina?


13 Dov'è la taverna più vicina?

A Città Lepega ci sono parecchie taverne, ma la base degli avventurieri che partono per esplorare il Naftabosco è tradizionalmente la locanda e taverna "Da Tonio Cialtronio", situata proprio sul limitare della foresta. Tonio, il proprietario, è un ex avventuriero e conosce bene gran parte del Naftabosco, sapere che è disposto a condividere dietro pagamento. Ovviamente alcune informazioni sono più costose di altre. Presso la locanda sono disponibili in vendita alcune attrezzature da avventurieri e potrebbe essere possibile reclutare un po' di aiuto per rimpinguare il gruppo. Inoltre, nella sala comune troneggia l'artefatto maledetto noto come la Malevisione. Questo aggeggio tecnomagico, relitto di un'era perduta, consiste di uno schermo di vetro infrangibile che sovrasta una bocca dotata di zanne ferree. Dietro di esse si trova uno scatolone metallico dotato di tubo cactolico in rame. Secondo alcuni è proprio la Malevisione la responsabile dell'attuale stato maligno e corrotto del Naftabosco, ma non tutti sono d'accordo con questa teoria. 



Se si getta un fungo velenoso della specie nota come "Orecchia di Morto", (che si trova solo nel  Naftabosco) nella bocca della Malevisione, accompagnandolo con mezza mezza pinta del proprio sangue (-1 punto di Forza in Cairn o -1pf massimo per tutta la giornata/sessione in La Scatola Bianca) o a scelta, una moneta d'oro, lo schermo si accende e l'artefatto mostra una scena del passato, presente o futuro, completa di sonoro e spesso orribile, ma di solito potenzialmente molto utile.

Commenti

Post popolari in questo blog

Vecchio Carnevale Blogghereccio: Il Rosa

 Questo mese il tema del VCB, ospitato da Geecko on the wall è : ROSA. Inteso come fiore , come colore, ecc. Per cui vi presento... Le Incredibili Lenti rosa del Sopramondo  Questo strano oggetto magico assomiglia a un paio di occhiali, con (guardate un po' che strano) le lenti rosa. Se si inforcano i detti occhiali, si vedrà tutto.. in rosa. Non nel senso che si vedrà solo il colore rosa, ma che si vedrà tutto come se fosse il migliore dei mondi possibili. Ciò significa che non si vedranno trappole e pericoli per ciò che sono, ma d'altra parte, finché si portano le lenti, nessuna vista potrà causare paura, confusione, disperazione o altre emozioni negative. Inoltre, anche persone, luoghi e situazioni appariranno sempre stupende e ottime, per cui mentre si portano le lenti sarà possibile dedicarsi con piacere anche a compiti in realtà sgradevoli, che però verranno percepiti come soavi, sempre se si riesce a dimenticare che è tutta un'illusione.. L'oggetto è palesemente...

Vecchio Carnevale Blogghereccio di novembre : le lingue.

Eccomi di ritorno al Vecchio Carnevale Blogghereccio,  dopo una lunga assenza,  dovuta più che altro alla mancanza di idee relative agli argomenti proposti. Per cui ne ho tirato fuori dal baule  uno io: le lingue, a mio parere sottoutilizzate e sottovalutate nel GDR in genere. Parliamo per comunicare i nostri bisogni,  trasmettere il sapere e soprattutto per dire un sacco di stupidaggini,  per cui sbizzarritevi, dalle torri di Babele da saccheggiare alle lingue di allineamento (magari riuscite a cavar fuori qualcosa di divertente e sensato da queste ultime! ).Per partecipare a questo mese del Vecchio Carnevale basta scrivere un qualunque post di blog a tema Lingue (interpretate il termine a vostro piacimento) e inoltrarlo al mio contatto al gruppo: t.me/vecchiocarnevaleblogghereccio Buon novembre gidierristico e linguistico a tutt3! 

Gli open table: esperienze e pratiche

  Cos'è un open table? L’open table o tavolo aperto è un tipo di campagna per giochi di ruolo che non è basata su un ristretto gruppo stabile di personaggi, né su una storia predeterminata, ma su un luogo (come un megadungeon alla Blackmoor o una regione da esplorare, come in un hexcrawl), oppure su una situazione ricorrente o un obiettivo da raggiungere; ad esempio un’organizzazione che affronta varie situazioni di volta in volta, utilizzando allo scopo diversi agenti, o un gruppo variabile di cacciatori di taglie che insegue dei criminali. Le due modalità potrebbero anche essere unite, immaginiamo un gruppo di esploratori ottocenteschi che cerca le sorgenti del Nilo. I tavoli che mischiano open table e sandbox (ovvero gioco con libertà di movimento in un vasto ambiente) vengono spesso dette West Marches dal titolo di una storica campagna di questo tipo.  Iniziare un open table: Frequenza di partecipazione Nelle campagne open table non ci si aspetta che i giocatori si p...