Il Castello Chimerico

19: Ci sono tesori leggendari e perduti che posso andare a cercare? Nel Naftabosco ci sono diversi tesori perduti: Linfazza la Driade era solita sedurre le persone, derubarle e confonderne i ricordi con la sua magia per fare in modo di non essere più trovata.  Qualcuno veniva anche trasformato in cespuglio vivente, per farle compagnia e guardarle le spalle. In due o tre secoli ha accumulato un bel tesoro,  finché il suo frassino non è stato distrutto da un fulmine, fatto che l'ha portata alla morte. Però il suo tesoro,  stranamente non si trovava vicino all' albero.. Dove sarà finito?   Belinda la Bella, (sarà stato un soprannome veritiero o sarcastico? ) regina delle streghe del bosco,  aveva una biblioteca sotterranea piena di libri (anche di magia)  da qualche parte sotto il Naftabosco.. Belinda non è più tra i vivi da circa un secolo,  ma la sua raccolta potrebbe essere ancora intonsa e difesa.. però contiene sicuramente parecchi incantesimi oggi dimenticati e una gran quan

  18: Cosa si mangia da queste parti? Nel Naftabosco bisogna accontentarsi dei frutti della terra, che a seconda delle stagioni possono essere funghi edibili, radici spontanee, mandragole urlanti, castagne, pere, mele e ciliege selvatiche, frutti facciadivecchio,  faggiole, mazzerocchie spinose, susine orchine e bacche estive come corniole, sanguinazze, more e lamponi. Con più difficoltà si può anche integrare la dieta con la caccia: gli avventurieri che riescono ad abbattere un cinghiale, o anche solo a catturare un paio di lepri e fagiani, possono mangiare come signori. Più spesso però devono accontentarsi di qualche serpentello  fatto stufare nella pentola insieme a dei tuberi selvatici.  Le streghe sono solite preparare una zuppa speciale con le erbe e le radici che trovano nel bosco,  (aggiungendo occasionalmente qualche insetto saporito o una vipera) detta Minestregone.  Da bere c'è acqua di fonte, magari insaporita con un po' di vino acetoso per renderla più salubre. Inv

  17: Esistono società segrete con piani sinistri che posso combattere o a cui mi posso unire? La Criptocuccagna è una sinistra congrega di persone vestite di nero(la maggior parte sono verosimilmente maghi e streghe) che tenta di ricostruire (per ora senza successo) la ricetta perduta della Pozione di Cuccagna, intruglio che dovrebbe conferire a chi lo beve l'elevazione a essere sovrumano e il diritto-dovere di comando verso gli "inferiori". Ci sono però diversità di vedute all'interno della società riguardo a chi e quanti dovrebbero bere la fantomatica pozione. A parte ciò la setta è molto gerarchica e osserva una gran quantità di rituali (per lo più mortalmente noiosi) tenuti in luoghi segreti, in cui tutti vestono di nero e portano degli enormi ceri, per motivi ignoti. Si entra solo su invito e presentazione di un affiliato, viene chiesta obbedienza ai superiori e un obolo in denaro (intorno ai 20 pezzi), però si può avere assistenza in progetti legati agli intere

16: Esistono arene o combattimenti di gladiatori in cui posso conquistare gloria e ricchezze col sudore e col sangue?   Non ci sono arene vere e proprie da queste parti, ma la famigerata famiglia Zerchioni-Bruttoni a volte organizza tornei e giostre nei pressi del suo castello.  Questi combattimenti non sono mai all'ultimo sangue, ma gli incidenti possono sempre capitare..inoltre non è detto che i contendenti siano leali.  Il vincitore o la vincitrice può impadronirsi di armi, armatura e cavalcatura di chi viene sconfitto, e ci si può accordare per mettere in palio ulteriori premi. In più, c'è sempre un certo giro di scommesse tra il pubblico, per cui  le possibilità di guadagnare ci sono,  ma è anche possibile perdere parecchio.. 

  15: Ci sono guerre in procinto di scoppiare o già scoppiate in cui posso combattere?  I conoscitori del Popolo Fatato dicono che si sta preparando una guerra tra le bande  di Corsesca, la Principessa degli Hobgoblin e le variopinte compagnie di Lucione Cuordilupo, Abate dei Folli del popolo Pooka. Entrambi gli schieramenti potrebbero avere bisogno di mercenari, fornendo paghe interessanti. Gli Hobgoblin calano  dalle Montagne Aguzze, mentre i Pooka provengono dai Colli Querciuti, terre selvagge distanti da Città Lepega e dal Naftabosco, la cui ubicazione non è chiara e che potrebbero trovarsi nella Terra delle Fate. Inoltre,  la proverbiale incostanza degli esseri fatati potrebbe creare qualche problema tra i personaggi e i loro datori di lavoro. 

  14: Ci sono mostri che terrorizzano i dintorni?  Se riesco a ucciderli posso diventare famoso?  Ce ne sono diversi :  Il Grifone di Monte Calvo, un mostro  volante dal pessimo carattere che ha fatto il nido in una caverna del picco più alto che spunta dal bosco. La bestiaccia, non molto intelligente ma estremamente feroce e difficile da sorprendere, è arrivata alcuni anni fa  proveniente dall' Est, e compie regolari stragi di bestiame, in particolare divora i cavalli,  di cui è ghiotto.  Vorga la Verde, trollessa acquatica che tende agguati alla gente (specialmente quella più giovane e tenera)  per trascinarla in fondo agli stagni. Contro di lei il fuoco è meno efficace rispetto al solito, grazie al fatto che è sempre zuppa. I Drakken mutanti tricefali della  Valle Naftosa, che assalgono i viandanti per divorarli, e a quanto pare gettano i loro possedimenti in un fosso catramoso, per motivi sconosciuti.

13 Dov'è la taverna più vicina? A Città Lepega ci sono parecchie taverne, ma la base degli avventurieri che partono per esplorare il Naftabosco è tradizionalmente la locanda e taverna "Da Tonio Cialtronio", situata proprio sul limitare della foresta. Tonio, il proprietario, è un ex avventuriero e conosce bene gran parte del Naftabosco, sapere che è disposto a condividere dietro pagamento. Ovviamente alcune informazioni sono più costose di altre. Presso la locanda sono disponibili in vendita alcune attrezzature da avventurieri e potrebbe essere possibile reclutare un po' di aiuto per rimpinguare il gruppo. Inoltre, nella sala comune troneggia l'artefatto maledetto noto come la Malevisione. Questo aggeggio tecnomagico, relitto di un'era perduta, consiste di uno schermo di vetro infrangibile che sovrasta una bocca dotata di zanne ferree. Dietro di esse si trova uno scatolone metallico dotato di tubo cactolico in rame. Secondo alcuni è proprio la Malevisione la re

  12: Ci sono luoghi  dove è illegale portare armi, lanciare incantesimi o sono in vigore altre leggi particolari di cui dovrei essere al corrente?  No,  inoltre Città Lepega è  l'unico luogo in cui ci sia una parvenza di legge e ordine più organizzata rispetto alla volontà della signora del castello o dell'essere più forte del posto.  In città, come negli altri rari luoghi civilizzati, è proibito fare del male al prossimo e derubarlo, così come usare la magia per forzarlo  a compiere qualsiasi atto, ma non ci sono limitazioni particolari. L' ordine è mantenuto dal Consiglio Cittadino, formato dagli abitanti più ricchi (come Bezelius l'alchimista) e dai maestri della Premiata Scuola Magica. Il consiglio paga delle piccole squadre di guardie per vigilare sulla sicurezza della città, formate di solito da due armati (dotati di giubbe imbottite, elmetti e spade corte, nonché di ronconi o alabarde) e un mago. Tali guardie possono chiamare velocemente aiuto con i loro fischie

11: Dove posso reclutare dei mercenari? Se parliamo di semplici inservienti che si limitino a accompagnare la spedizione per portare l'attrezzatura e reggere le lampade, se ne possono trovare parecchi nella piazza del mercato di Città Lepega o in qualunque taverna. La paga normale per tali individui è di 2 pezzi d'argento al giorno, più il vitto e,  se si transita in zone civilizzate,  l'alloggio. Si tratta però sempre di non combattenti,  che, pur essendo sovente persone con ben poco da perdere,  eviteranno di rischiare la pelle. Inoltre la loro lealtà è spesso dubbia. Trovare veri mercenari combattenti addestrati è più difficile. A Città Lepega saranno disponibili solo  con un risultato di 6 su 1d6, mentre presso la Locanda di Tonio Cialtronio se ne incontra quasi sempre qualcuno, seppure in numero variabile (1d6 mercenari presenti in un dato momento). I soldati mercenari presenti a Castello Zerchioni - Bruttoni non vengono normalmente ceduti,  ma potreste convincere i si

  10: Dove posso trovare un saggio, un alchimista o un PNG esperto in un particolare campo del sapere?  Ci sono diverse botteghe di alchimisti  a Città Lepega, ma la più famosa è quella del sempre elegante Bezelius, che vende prodotti particolari quali cerini, verghette fumogene, colle iper-adesive e solventi, nonché merci meno arcane quali colori per pittura. Qui si può trovare in vendita anche l'olio-kerosene infiammabile per lampade, ma  Bezelius non lo produce, in quanto si tratta di un monopolio della famiglia Zerchioni-Bruttoni. A Castel Zerchione, infatti, la produzione è diretta dall'alchimista del maniero, Danirza Quattrodita, donna di mezz'età arcigna quanto competente. Bezelius è un ex apprendista mago fallito che però è riuscito a reinventarsi e fare fortuna, e probabilmente sa anche qualche storia divertente riguardo alla Scuola Magica della città. Inoltre, le streghe e i maghi più potenti del Naftabosco (ma anche i maestri della Premiata Scuola Magica) sono es

9: È presente una gilda di incantatori a cui la mia  strega o il mio mago appartiene o a cui può rivolgersi per ottenere nuovi incantesimi?   La Premiata Scuola Magica di città Lepega ha sede in alcune costruzioni un po' trascurate ma solide, vicino alla piazza del mercato cittadino.  Qui maghi e streghe possono imparare le arti magiche in cambio di una retta sostanziale ma non astronomica e di aiuto nei lavori domestici per tenere in ordine la scuola e le case  degli insegnanti. Gli allievi più anziani assistono anche i docenti nei loro procedimenti arcani, facendo così delle ottime esperienze.  I candidati più meritevoli possono anche ottenere degli sconti in cambio dell'impegno  a compiere missioni (pericolose) per conto dei maestri, una volta terminato l'apprendistato.  In breve,  si tratta di una delle rarissime attività oneste di nome e di fatto presenti a Città Lepega, fatto che ha reso la  carriera magica decisamente popolare tra chi se lo poteva permettere, a disca

8 : Dove posso trovare cure per le seguenti condizioni,  ovvero avvelenamento, malattia, maledizione, risucchio di energia ,  licantropia,  trasformazione, cambiamento di allineamento, morte e non morte? Per l'avvelenamento e la malattia ci si può rivolgere alle streghe e ai guaritori, piuttosto abbondanti e a buon mercato  a Città Lepega (le prime si trovano anche in giro per il Naftabosco). Di maledizioni, licantropia, e trasformazioni potrebbero occuparsi maghi e streghe potenti, peraltro difficili da trovare oppure degli esseri fatati in possesso di notevoli poteri,  che sono ancora più rari e più lunatici. In entrambi i casi preparatevi a pagare caro il loro aiuto (non necessariamente con il denaro). Per il risucchio di energia invece ci vorrebbe qualche sacerdotessa, druido o simile personaggio mistico di altissima levatura, che (a patto di trovarlo) fornisce ausilio solo a chi ritiene e quasi sempre a condizioni particolari e difficilmente negoziabili. La morte e la non mort

7: Dove posso ottenere delle guarigioni magiche?   Per la guarigione magica è possibile rivolgersi a qualche chierico questuante a Città Lepega (se ne trovano sempre, anche se non valgono un granché) che si accontenterà di una modesta somma per guarire delle ferite leggere o di media  entità, ma raramente sarà in grado di fare di più.  Bearda la Corpulenta, che ha capacità migliori, può essere incontrata in giro per il Naftabosco e per la città (vedi domanda n. 1) ma i suoi incantesimi di guarigione e le sue pozioni (chissà come fa a procurarsele.. C'entreranno i suoi giri nei boschi? ) costano molto più cari!    Inoltre, tra gli alberi contorti del Naftabosco è possibile imbattersi in Pretesse Stregonesche e Druidi, (questi ultimi vengono incontrati  soprattutto nei pressi dei Cromlech, intenti a compiere qualche dubbio rito ) gente che si solito è  in grado di operare guarigioni magiche, ma non è sempre un modello di equilibrio, per cui si raccomanda  prudenza. 

6: Chi è la persona più ricca di questi luoghi? La Baronessa Vedova Odiffreda Zerchioni-Bruttoni e suo figlio Gigione, Cavalier di Castel Zerchione erede al titolo baronale, sono le persone più ricche di tutto il Naftabosco. Gli Zerchioni - Bruttoni hanno il monopolio sulla vendita della nafta, la sostanza petroleo-bituminosa da cui il Naftabosco prende il nome, utilizzata per alimentare le lampade a kerosene e occasionalmente come arma incendiaria. Ciò ha riempito i loro forzieri ancor più di quelli dei mercanti e dei maghi di Città Lepega. Il loro castello,  che sorge su un colle ai margini del Naftabosco,  direttamente a Nord della Locanda di Tonio Cialtronio, è  ben fortificato, ben difeso da parecchi mercenari  (nonché da un paio di maghi e chierici di mediocre valore) e dotato di ogni comodità che il denaro possa comprare.  I viaggiatori però sono avvertiti che i signori del castello  tollerano gli ospiti solo se possono essere loro utili.

  5: Qual è il (o la) più grande combattente di questi luoghi? L'ultima generazione è stata povera di grandi combattenti.. Anzi non se ne sono proprio visti da quando Cassandra la Svelta è sparita nel nulla circa venticinque anni fa.   Questa donna straordinaria è stata capace di uccidere Manzehon il Troll a due teste con una lancia incendiaria speciale. All'epoca era giovane, per cui potrebbe benissimo essere ancora viva e in buona salute..ma chissà che fine ha fatto. In ogni caso attualmente non vanta molti successori. Sarai tu il prossimo grande guerriero o impareggiabile spadaccina a entrare nella leggenda?  

4: Chi è l'incantatore o incantatrice più potente di queste parti? Tre incantatori si contendono il titolo di strega o mago più potente del Naftabosco: Verbazia la Striga, potente e versata in malefici e venefici, eppure su di lei grava la maledizione dei Signori Fatati che per vendicarsi di qualche offesa l'hanno condannata a non potersi rendere più giovane e bella nemmeno con la magia. Ciò ha influito negativamente sul suo carattere già non propriamente dolcissimo. Abita in un sistema di caverne all'stremità dei Colli Muschiosi in compagnia di strani esseri piuttosto pericolosi. Poi c'è Liandra la Fata, ritenuta la figlia illegittima di un Signore Sidhe e di una mortale.  Liandra si mantiene giovane e bella da molti decenni, e abita in una villa fortificata circondata da giardini in cui vagano pavoni, papere, fagiani e altri uccelli. A quanto pare, la sua unica compagnia abituale è costituita da quella che appare come una giovane domestica umana, ma che è ritenuta da

  3: Dove posso farmi realizzare un'armatura di piastre su misura per il mostro con cui ho appena fatto amicizia? A Città Lepega non c'è un artigiano che abbia le competenze per un lavoro così difficile.  L'unico che sarebbe in grado di farlo è Iargo il Gobbo,  l' abile mastro forgiatore di Castello Zerchioni -Bruttoni. Quest'uomo curvo,  barbuto e perennemente sporco di carbone è l'essere umano migliore nella lavorazione del ferro che si possa trovare nel raggio di cento leghe e ha realizzato gli ottimi armamenti della famiglia dei castellani.  Ha il braccio sinistro sproporzionatamente grande e si dice che discenda dai Nani,  dagli Gnomi,  dai Coboldi o da altri esseri simili. Il problema però, oltre al conto salato,  sarebbe far entrare un mostro nel castello e convincere il Gobbo a prendere le misure a un simile essere. . In alternativa, gli Gnomi dei Colli Muschiosi ne avrebbero certamente le capacità,  ma preferiscono non avere a che fare con gli esseri um

  Rieccoci al Naftabosco per la seconda domanda che contribuirà a creare l' ambientazione.  2 Dove posso comprare dell' equipaggiamento standard?   Molti oggetti utili agli avventurieri (come corde,  borracce,  pertiche di tre metri e lampade a kerosene) si possono comprare all' Emporio di Città Lepega, tranne le armi e le armature,  che invece si trovano da Vilorga la spadaia, le cui lame e altre armi sono di buona qualità ma a volte molto care (con 1 su d6 il loro prezzo aumenta anche del 50%) e da Mungo il corazzaio, piuttosto onesto ma che non ha molta scelta. La merce di Mungo, anche se di solito è funzionale, lascia a desiderare in quanto a estetica, inoltre le armature e gli scudi desiderati non saranno disponibili con un risultato di 1-2 su 1d6, a causa della svogliatezza dell' artigiano e dei suoi stolidi  apprendisti,  ben diversi dai capaci (ma avidi e voraci) figli di Vilorga.  Inoltre,  alcuni articoli di attrezzatura comuni usati  potrebbero essere disponi

  Ispirato da un esperimento di worldbuilding condiviso che ho intrapreso insieme all'ottima gente di Eclectica GDR,  ho deciso di intraprenderne un altro, ovvero creare un'ambientazione per giocare di ruolo (preferibilmente in stile OSR e FKR) usando le 20 domande inventate a suo tempo da Jeff Rients. Queste domande individuano molti aspetti del setting che verosimilmente entreranno spesso in gioco, in contrapposizione a ciò che si legge su molti supplementi commerciali, in cui spesso (ma per fortuna non sempre) fin troppe informazioni sono di utilità dubbia al tavolo. Mi sono dato tempo da qui alla fine dell'anno per rispondere a tutte delineando così l'ambientazione. Dopo un breve sondaggio in un altro gruppo, mi sono infine deciso per dare un sapore techno fantasy / science fantasy al nuovo setting, però l'dea mi è sembrata troppo seria e banale, per cui ecco a voi IL NAFTABOSCO! Detto Naftabosco è un bosco fantasy ricco di rovine, trappole e mostri (forse anche

  Edit: l'idea per quest'ambientazione è banale e mi fa schifo, per cui ricomincio daccapo con un'altra). Ispirato da un esperimento di worldbuilding condiviso che ho intrapreso insieme all'ottima gente di Eclectica GDR,  ho deciso di intraprenderne un altro, ovvero creare un'ambientazione per giocare di ruolo (preferibilmente in stile OSR e FKR) usando le 20 domande inventate a suo tempo da Jeff Rients. Queste domande individuano molti aspetti del setting che verosimilmente entreranno spesso in gioco, in contrapposizione a ciò che si legge su molti supplementi commerciali, in cui spesso (ma per fortuna non sempre) fin troppe informazioni sono di utilità dubbia al tavolo. Mi sono dato tempo da qui alla fine dell'anno per rispondere a tutte delineando così l'ambientazione. Dopo un breve sondaggio in un altro gruppo, mi sono infine deciso per dare un sapore techno fantasy / science fantasy al nuovo setting, e in effetti credo che mischiare un po' di tecnol

  Anche questo mese partecipo al Vecchio Carnevale Blogghereccio , stavolta a tema Inverno , ospitato dall' Antro di Sephil il Rosso . Per l'occasione ho creato un artefatto magico a tema, ovvero: Lo Scudo dell'Inverno Lo Scudo dell'Inverno è un oggetto magico che appare e scompare in maniera misteriosa ogni vent'anni circa. Nelle terre di Blackmoor questo artefatto è considerato un dono della dea detta "Vestidiluna" e "La Schermitrice", come l'omonima costellazione circumpolare, divinità patrona dell'Inverno e dei duellanti. Lo Scudo dell'Inverno viene quasi sempre ritrovato in luoghi freddi durante il periodo del Solstizio Invernale e può assumere forme e dimensioni diverse ma mai eccessive, solitamente quelle di un brocchiero o di una rotella, difese adatte a chi duella con spade e armi leggere. Si tratta di uno scudo magico a tutti gli effetti, che inoltre ha questi poteri, che si attivano quando viene impugnato o imbracciato: * P