Passa ai contenuti principali

Vecchio Carnevale Blogghereccio: L'Inverno

 



Anche questo mese partecipo al Vecchio Carnevale Blogghereccio, stavolta a tema Inverno, ospitato dall'Antro di Sephil il Rosso.

Per l'occasione ho creato un artefatto magico a tema, ovvero:

Lo Scudo dell'Inverno

Lo Scudo dell'Inverno è un oggetto magico che appare e scompare in maniera misteriosa ogni vent'anni circa. Nelle terre di Blackmoor questo artefatto è considerato un dono della dea detta "Vestidiluna" e "La Schermitrice", come l'omonima costellazione circumpolare, divinità patrona dell'Inverno e dei duellanti. Lo Scudo dell'Inverno viene quasi sempre ritrovato in luoghi freddi durante il periodo del Solstizio Invernale e può assumere forme e dimensioni diverse ma mai eccessive, solitamente quelle di un brocchiero o di una rotella, difese adatte a chi duella con spade e armi leggere. Si tratta di uno scudo magico a tutti gli effetti, che inoltre ha questi poteri, che si attivano quando viene impugnato o imbracciato:


* Protegge chi lo porta dal freddo di natura non magica, indipendentemente dalla temperatura.


* Protegge chi lo porta dagli effetti della temperatura eccessiva, ma solo fino ai 40° C. Inoltre non protegge dalla disidratazione (benché possa contribuire a ridurre il consumo di acqua in un clima caldo) né tantomeno dal fuoco e dalle ustioni.


* Il portatore, infuso dalla freddezza dell'intrepida dea, è immune alla paura, anche a quella di natura magica.


* Una volta al giorno, se si riesce a parare l'arma avversaria con lo scudo, è possibile trasformarla in ghiaccio (con tutte le conseguenze del caso).


Inoltre, durante l'Autunno e l'Inverno, chi porta lo scudo, una volta al giorno può ignorare gli effetti di un'incantesimo o di un potere speciale basato sul freddo (come il soffio di un drago bianco).

Invece, durante la Primavera e l'Estate, lo scudo raffredda piacevolmente ogni bevanda a cui viene avvicinato.


Lo Scudo dell'Inverno è un omaggio a Blackmoor, l'ambientazione di Dave Arneson, co-creatore di D&D, nato il primo ottobre 1947 e scomparso prematuramente nel 2009. Non sono riuscito a scrivere il post in tempo per il primo del mese, ma ci tenevo a ricordare la sua nascita.

Commenti

Post popolari in questo blog

Vecchio Carnevale Blogghereccio: Il Rosa

 Questo mese il tema del VCB, ospitato da Geecko on the wall è : ROSA. Inteso come fiore , come colore, ecc. Per cui vi presento... Le Incredibili Lenti rosa del Sopramondo  Questo strano oggetto magico assomiglia a un paio di occhiali, con (guardate un po' che strano) le lenti rosa. Se si inforcano i detti occhiali, si vedrà tutto.. in rosa. Non nel senso che si vedrà solo il colore rosa, ma che si vedrà tutto come se fosse il migliore dei mondi possibili. Ciò significa che non si vedranno trappole e pericoli per ciò che sono, ma d'altra parte, finché si portano le lenti, nessuna vista potrà causare paura, confusione, disperazione o altre emozioni negative. Inoltre, anche persone, luoghi e situazioni appariranno sempre stupende e ottime, per cui mentre si portano le lenti sarà possibile dedicarsi con piacere anche a compiti in realtà sgradevoli, che però verranno percepiti come soavi, sempre se si riesce a dimenticare che è tutta un'illusione.. L'oggetto è palesemente...

Vecchio Carnevale Blogghereccio di novembre : le lingue.

Eccomi di ritorno al Vecchio Carnevale Blogghereccio,  dopo una lunga assenza,  dovuta più che altro alla mancanza di idee relative agli argomenti proposti. Per cui ne ho tirato fuori dal baule  uno io: le lingue, a mio parere sottoutilizzate e sottovalutate nel GDR in genere. Parliamo per comunicare i nostri bisogni,  trasmettere il sapere e soprattutto per dire un sacco di stupidaggini,  per cui sbizzarritevi, dalle torri di Babele da saccheggiare alle lingue di allineamento (magari riuscite a cavar fuori qualcosa di divertente e sensato da queste ultime! ).Per partecipare a questo mese del Vecchio Carnevale basta scrivere un qualunque post di blog a tema Lingue (interpretate il termine a vostro piacimento) e inoltrarlo al mio contatto al gruppo: t.me/vecchiocarnevaleblogghereccio Buon novembre gidierristico e linguistico a tutt3! 

Gli open table: esperienze e pratiche

  Cos'è un open table? L’open table o tavolo aperto è un tipo di campagna per giochi di ruolo che non è basata su un ristretto gruppo stabile di personaggi, né su una storia predeterminata, ma su un luogo (come un megadungeon alla Blackmoor o una regione da esplorare, come in un hexcrawl), oppure su una situazione ricorrente o un obiettivo da raggiungere; ad esempio un’organizzazione che affronta varie situazioni di volta in volta, utilizzando allo scopo diversi agenti, o un gruppo variabile di cacciatori di taglie che insegue dei criminali. Le due modalità potrebbero anche essere unite, immaginiamo un gruppo di esploratori ottocenteschi che cerca le sorgenti del Nilo. I tavoli che mischiano open table e sandbox (ovvero gioco con libertà di movimento in un vasto ambiente) vengono spesso dette West Marches dal titolo di una storica campagna di questo tipo.  Iniziare un open table: Frequenza di partecipazione Nelle campagne open table non ci si aspetta che i giocatori si p...