Passa ai contenuti principali

La prima sessione dell'anno, Wanderhome e ritrovamenti alla fine della festa..


Oggi ho partecipato alla mia prima sessione di GDR dell' anno.  Ho giocato a Wanderhome, titolo per me nuovo, e l'esperienza è stata molto positiva,  anche grazie a un ottimo gruppo. Detto in breve,  Wanderhome è un GDR fantasy del designer indipendente Jay Dragon, dal regolamento leggero, in cui si interpretano degli animali senzienti e antropomorfi che si muovono in un mondo dal passato turbolento in cui la violenza è stata bandita, dopo molte sofferenze.  I personaggi vanno in giro e aiutano gli abitanti delle terre che attraversano, senza però poter risolvere totalmente i loro problemi. La creazione dei personaggi mi ha colpito positivamente,  in quanto si compie rispondendo a diverse domande, un processo che produce figure interessanti,  ad esempio ho giocato un riccio poeta e scrittore piuttosto logorroico, che pur avendo avuto un certo successo,  non veniva riconosciuto da nessuno perché pubblicava sotto uno pseudonimo femminile dietro consiglio dell'editore. 

Siamo capitati in un villaggio dove abbiamo trovato una statua incompiuta,  uno scultore malinconico,  una sindaco volitiva e una festa paesana in corso. Oggi termina il fine settimana dell'Epifania,  e un'avventura ambientata durante un giorno festivo è stata particolarmente appropriata, in quanto ha contribuito a  rendermi meno sgradita la fine delle feste. 

Per l'occasione vi regalo una tabella casuale, proprio sulla fine della festa, utilizzabile per rendere più interessante un luogo in cui si è svolta qualche specie di celebrazione, mercato,  raduno o in generale l' azione è terminata da qualche tempo. 

Cosa trovate alla fine della festa?

D8

1 Bottiglia di liquore pregiato, ritira il dado,  pari piena, dispari mezza vuota. 

2 Indumenti intimi con le iniziali ricamate di una persona importante del luogo 

3 Un manoscritto incompiuto di un romanzo innovativo 

4 Una scarpa destra opera di un famosissimo calzolaio che serve la grande nobiltà 

5 Un sacchetto pieno di una misteriosa polvere bianca 

6 Uno scarabeo da compagnia con le elitre incrostate di cristalli policromi

7 Un foglio con un testo scritto in codice e il disegno di un draghetto che sale una scala 

8 Un flauto di canna con nascosto dentro lo spartito di una musica,  che,  se suonata, semina il dubbio in chi la sente 

Commenti

Post popolari in questo blog

Vecchio Carnevale Blogghereccio: Il Rosa

 Questo mese il tema del VCB, ospitato da Geecko on the wall è : ROSA. Inteso come fiore , come colore, ecc. Per cui vi presento... Le Incredibili Lenti rosa del Sopramondo  Questo strano oggetto magico assomiglia a un paio di occhiali, con (guardate un po' che strano) le lenti rosa. Se si inforcano i detti occhiali, si vedrà tutto.. in rosa. Non nel senso che si vedrà solo il colore rosa, ma che si vedrà tutto come se fosse il migliore dei mondi possibili. Ciò significa che non si vedranno trappole e pericoli per ciò che sono, ma d'altra parte, finché si portano le lenti, nessuna vista potrà causare paura, confusione, disperazione o altre emozioni negative. Inoltre, anche persone, luoghi e situazioni appariranno sempre stupende e ottime, per cui mentre si portano le lenti sarà possibile dedicarsi con piacere anche a compiti in realtà sgradevoli, che però verranno percepiti come soavi, sempre se si riesce a dimenticare che è tutta un'illusione.. L'oggetto è palesemente...

Vecchio Carnevale Blogghereccio di novembre : le lingue.

Eccomi di ritorno al Vecchio Carnevale Blogghereccio,  dopo una lunga assenza,  dovuta più che altro alla mancanza di idee relative agli argomenti proposti. Per cui ne ho tirato fuori dal baule  uno io: le lingue, a mio parere sottoutilizzate e sottovalutate nel GDR in genere. Parliamo per comunicare i nostri bisogni,  trasmettere il sapere e soprattutto per dire un sacco di stupidaggini,  per cui sbizzarritevi, dalle torri di Babele da saccheggiare alle lingue di allineamento (magari riuscite a cavar fuori qualcosa di divertente e sensato da queste ultime! ).Per partecipare a questo mese del Vecchio Carnevale basta scrivere un qualunque post di blog a tema Lingue (interpretate il termine a vostro piacimento) e inoltrarlo al mio contatto al gruppo: t.me/vecchiocarnevaleblogghereccio Buon novembre gidierristico e linguistico a tutt3! 

Gli open table: esperienze e pratiche

  Cos'è un open table? L’open table o tavolo aperto è un tipo di campagna per giochi di ruolo che non è basata su un ristretto gruppo stabile di personaggi, né su una storia predeterminata, ma su un luogo (come un megadungeon alla Blackmoor o una regione da esplorare, come in un hexcrawl), oppure su una situazione ricorrente o un obiettivo da raggiungere; ad esempio un’organizzazione che affronta varie situazioni di volta in volta, utilizzando allo scopo diversi agenti, o un gruppo variabile di cacciatori di taglie che insegue dei criminali. Le due modalità potrebbero anche essere unite, immaginiamo un gruppo di esploratori ottocenteschi che cerca le sorgenti del Nilo. I tavoli che mischiano open table e sandbox (ovvero gioco con libertà di movimento in un vasto ambiente) vengono spesso dette West Marches dal titolo di una storica campagna di questo tipo.  Iniziare un open table: Frequenza di partecipazione Nelle campagne open table non ci si aspetta che i giocatori si p...