Passa ai contenuti principali

Il 2024 in gioco


Il 2024 per me è stato un anno di luci e di ombre. Però durante quest'anno il gioco è stato molto importante e significativo, anche e soprattutto a livello umano. È stato un anno di ponti tagliati, ma anche costruiti e ricostruiti. Soprattutto, è stato un anno in cui ho potuto giocare con persone con cui vado d'accordo, ai giochi che mi piacciono: Changeling the Dreaming, sia come master sia come giocatore; Household, come master; Electric Bastionland, sempre come guida. Sono giochi che mi hanno dato e continuano a darmi grandi soddisfazioni, che continuo ad apprezzare, direi sempre di più, perché riesco a trovarvi sempre qualcosa di nuovo. Secondo me, hanno tantissimo da fare Sono quelli che sento più adatti a me e a cui sono anche più affezionato.
Ho anche giocato (seppure poco) a Wanderhome, GDR molto particolare e differente da ciò che intavolo di solito, il non avere tiri di dado né violenza è un piacevole e sorprendente cambio di paradigma.
Anche il GDR in solitaria è stato piuttosto importante per me quest'anno, avrei voluto dedicarvi anche più tempo ma non ci sono sempre riuscito.

È stato anche l'anno che ha segnato la mia disaffezione per D&D, in tutte le sue forme. Ora, non dico che non ci giocherò più, perché sarebbe drastico e anche stupido. Però, mi sento di poter dire che quella tra me e il GDR di dungeon e draghi è una storia che, per quanto importante, è  probabilmente arrivata alla fine. 

Inoltre ho preso coscienza del fatto che non posso più e non voglio più darmi etichette ludiche. Definirmi un giocatore di scuola prettamente OSR, NSR o con altre sigle, mi sembra poco sensato, perché queste e altre etichette ormai sono usate più che altro a fini commerciali, o identitari. Secondo me c'è già troppo settarismo nell'ambiente e non voglio incentivarlo, perché significa incentivare le divisioni.

Buoni propositi ludici per il 2025
Sicuramente, vorrei giocare ancora a "Household", "Changeling the Dreaming" e anche "Electric Bastionland", che forse è quello dei tre che ho sfruttato meno, anche se ci gioco già da qualche anno e l'ho usato già per almeno due campagne, per quanto non molto lunghe. Magari giocare a "Wanderhome", anche se non so quanto riuscirò. Sarei già contento di fare una sessione o due a stagione, giusto per le feste stagionali, che sono molto importanti nel gioco. 

Ho anche il progetto, per ora ipotetico, di cominciare un'altra saga di "Household" per poi continuarla con il volume 2, che dettaglierà i domini esterni del giardino e che probabilmente uscirà l'anno prossimo. In questa saga la nazione - stanza del Focolare dovrebbe avere un ruolo piuttosto importante, visto che non l'ho sfruttata granché nell'ultima cronaca, di conseguenza potrebbero emergere una certa atmosfera western e con essa i temi della vita di frontiera e del bigottismo. 

Inoltre, vorrei anche giocare di ruolo in solitaria, cosa che ho già fatto quest'anno, anche se non tantissimo. Mi è venuta  l'idea di usare il GDR in solitaria per fornirmi idee per una cronaca di "Changeling" ambientata ai giorni nostri a Londra. La cronaca dovrebbe avere tra i suoi elementi centrali la famigerata, meglio il "Ripper Road", un sentiero crepuscolare basato sulla leggenda di Jack lo Squartatore. Sarebbe una cronaca dai risvolti horror e anche decisamente investigativa.
E ovviamente vorrei giocare di più con tutte quelle persone con cui quest'anno ho giocato poco o niente, inclusi i ragazzi di Orizzonti GDR e le (belle) persone della vecchia Mokele Gang 
Con questo, buon anno! 

Commenti

Post popolari in questo blog

Fate & Streghe del Vecchio Carnevale Blogghereccio

  Ritorna il Vecchio Carnevale Blogghereccio (se non sapete cosa sia andate a leggere il link precedente) e ospiterò il prossimo mese di marzo, con tema Fate & Streghe .  Cosa sono fate e streghe se non le due facce di una stessa medaglia? Creature  magiche e potenti, a volte bellissime, a volte orrende,  che spesso spaventano o attraggono irresistibilmente?  Sbagliereste a pensare che tutte le streghe siano anziane che volano sulle scope: come potrebbero essere una strega contemporanea o una post apocalittica? E le fate? In Italiano la parola "fata"  suscita subito l'idea di una creatura magica, bella e gentile, però può anche essere usata per indicare collettivamente tutti gli esseri fatati come folletti e gnomi, quelli che in Inglese sono chiamati faeries e nel folklore (sono ben presenti anche in quello italiano, non solo nelle Isole Britanniche) non sempre sono dolci e carini come Tinkerbell o le fate madrine, anzi più spesso puniscono orribilmen...

Vecchio Carnevale Blogghereccio: Il Rosa

 Questo mese il tema del VCB, ospitato da Geecko on the wall è : ROSA. Inteso come fiore , come colore, ecc. Per cui vi presento... Le Incredibili Lenti rosa del Sopramondo  Questo strano oggetto magico assomiglia a un paio di occhiali, con (guardate un po' che strano) le lenti rosa. Se si inforcano i detti occhiali, si vedrà tutto.. in rosa. Non nel senso che si vedrà solo il colore rosa, ma che si vedrà tutto come se fosse il migliore dei mondi possibili. Ciò significa che non si vedranno trappole e pericoli per ciò che sono, ma d'altra parte, finché si portano le lenti, nessuna vista potrà causare paura, confusione, disperazione o altre emozioni negative. Inoltre, anche persone, luoghi e situazioni appariranno sempre stupende e ottime, per cui mentre si portano le lenti sarà possibile dedicarsi con piacere anche a compiti in realtà sgradevoli, che però verranno percepiti come soavi, sempre se si riesce a dimenticare che è tutta un'illusione.. L'oggetto è palesemente...

Vecchio Carnevale Blogghereccio di novembre : le lingue.

Eccomi di ritorno al Vecchio Carnevale Blogghereccio,  dopo una lunga assenza,  dovuta più che altro alla mancanza di idee relative agli argomenti proposti. Per cui ne ho tirato fuori dal baule  uno io: le lingue, a mio parere sottoutilizzate e sottovalutate nel GDR in genere. Parliamo per comunicare i nostri bisogni,  trasmettere il sapere e soprattutto per dire un sacco di stupidaggini,  per cui sbizzarritevi, dalle torri di Babele da saccheggiare alle lingue di allineamento (magari riuscite a cavar fuori qualcosa di divertente e sensato da queste ultime! ).Per partecipare a questo mese del Vecchio Carnevale basta scrivere un qualunque post di blog a tema Lingue (interpretate il termine a vostro piacimento) e inoltrarlo al mio contatto al gruppo: t.me/vecchiocarnevaleblogghereccio Buon novembre gidierristico e linguistico a tutt3!