In viaggio verso la Prefettura dell'Erba Alta Le fonti storiografiche ci dicono che il giorno dopo aver ricomposto la Tavoletta della Luna, le ragazze si misero in viaggio verso Ovest, direzione Kuzado , la Prefettura dell’Erba. Era piena estate nel Canneto, e il sole pareva bruciare perfino l’aria: avanzavano lentamente, riposandosi all’ombra delle canne più alte, o in minuscoli insediamenti dove gli Shinigami offrivano acqua fresca e stuoie su cui rifiatare. Per fortuna Naoko si rivelò una guida eccellente. Conosceva sentieri, pozze d’acqua, erbe refrigeranti e perfino i tempi delle brezze che attraversavano le praterie. Durante ogni sosta preparava piccoli composti naturali—pomate, infusioni, bustine aromatiche—che vendeva ai viandanti e ai mercanti delle stazioni di posta. Carlotta la aiutava, spiegando con un certo orgoglio che anche sua madre le aveva insegnato qualche rudimento d’erboristeria. Le tre ragazze della Casa, dal canto loro, continuarono a fare ciò che s...
Verso Hanado Nadèje in Estate Le tre ragazze lasciarono Tsukito all’alba di Litha, il primo giorno d’estate, quando l’aria sapeva già di polline e il cielo aveva il colore lattiginoso delle mattine troppo luminose. Il frammento della Tavoletta era al sicuro nella bisaccia di Gwen, ben avvolto in panni di seta di falena. Il viaggio verso Hanado , la prefettura dei mille colori, iniziava attraverso una distesa immensa di prati fioriti. Per loro quei prati erano una foresta di steli ondeggianti , con corolle grandi come tetti e petali luminosi come vetrate. Il caldo era già un avversario. Carlotta si nascondeva sotto il parasole che aveva acquistato a Tsukito. Gwen si lamentava in tre lingue e mezza. Nadèje sorrideva, coprendosi il capo con quello che rimaneva della sua sciarpa, ma aveva le ali appiccicate alla schiena dalla calura. La pace durò poco. L’incontro con Naoko Svoltando tra due “alberi” di margherite alte come torri, udirono un grido: «Aiutooo! Qualcuno mi ...